Uciostoje - Хоботово CAMPO n. 56 Regione di Tambov (sud-est di Mosca). II lager si trovava una trentina di Km. a nord di Miciurinsk
Nel campo n. 56 di Uciostoje - Хоботово dal gennaio 1943 all' aprile 1943 sono morti 4.344 prigionieri italiani.
Il campo venne chiuso alla fine di aprile 1943 per le inumane condizioni in cui si trovavano i prigionieri di guerra.
Da una statistica il campo 56 è risultato quello con lo più alta percentuale di mortalità, 1'80%, anche se è rimasto in funzione per soli quattro mesi.
Alla data di chiusura i circa 600 prigionieri superstiti furono trasferiti nel campo 241/1 di Vilva negli Urali.
Felice Nacque il 13 maggio 1922 in provincia di Bari nella località Palo del Colle, da Vito e da Sofia Turchiano, ove abitava in via Aristide n. 24, di professione contadino.
Il 21 gennaio 1942 si presentò al Distretto Militare di Bari per chiamata alle armi ove gli venne assegnata la Matricola n. 23485. Venne inviato successivamente al Deposito 26° Fanteria a Latisana (UD) ed inquadrato nel Battaglione Complementare del 278° Reggimento di Fanteria. Nel marzo segue il Reggimento a Bergamo nel II Battaglione – 5ᵃ Compagnia ed in ottobre parte dalla città con una tradotta per raggiungere in territorio di guerra il fronte russo nella località Ucraina di Kupiansk.
Sicuramente Felice ebbe modo di partecipare alle fasi del ripiegamento del Corpo d’ Armata Alpino. Di certo il 278° Reggimento e con esso la 5ᵃ Compagnia del II Battaglione vennro sopraffatti tra il 22 e 23 gennaio 1943 nelle località di Sheliakino e Warwarovka, ove il Colonnello Comandante Gaetano Romeres, dopo aver fatto distruggere la Bandiera di Guerra, dichiarò la resa dei reparti. Pochi uomini sfuggirono alla cattura mentre gli altri soffrirono la maledetta Marcia del Davaj e come il Fante Felice Cassano, non superarono il gelido inverno e le terribili malattie contratte nei campi di prigionia.
documento dall’Archivio Storico del Comune di Palo del Colle - BA
Note del Comitato Divisione Vicenza
Felice CASSANO, porta lo stesso cognome del Fante Nicola CASSANO raccontato nella sua scheda, addirittura abitavano entrambi a Palo del Colle (BA) ed erano inquadrati nello stesso reparto e nella stessa Compagnia del 278° Reggimento. Impossibile immaginare che non si conoscessero o che fossero parenti, forse cugini entrambi del 1922,
Felice e Nicola scomparvero in prigionia ma in campi diversi, entrambi poco più che ventenni, troppo giovani per morire di freddo, stenti, privazioni e malattie !