di Antonio e Giovanna Bagnato
256ª Compagnia C.C. da 47/32 – Divisione Vicenza
nato a Briatico - Vibo Valentia il 15.8.1920
Deceduto il 12.3.1943 in prigionia nel Campo 188 di Tambov - Тамбов
TAMBOV Тамбов Regione omonima situata a sud-est di Mosca, II lager 188 – uno dei più grandi con capienza di 16,000 uomini - si trovava nei pressi del sobborgo di Rada,
Vi furono concentrati gli appartenenti alle Divisioni Alpine. catturati nella seconda metà di gennaio del 1943,
Morirono in 8.197 ai quali si devono aggiungere i 998 morti nei due lazzaretti 3482 e 2599
Francesco Grillo nacque da Antonio e Bagnato Giovanna a San Costantino di Briatico il 15 agosto 1920 di parto gemellare insieme alla sorella Assunta. I piccoli seguono il primogenito Domenico del 1915. Nel 1924 nacque l'ultimo dei fratelli, Iconio. La famiglia è di umili origini e vive dei proventi della terra.
San Costantino è una delle sette frazioni di Briatico, Comune della bassa costa tirrenica calabrese che oggi conta circa 4000 abitanti nella Provincia di Vibo Valentia.
L'avvicinarsi del secondo conflitto chiede alla famiglia il contributo e il sacrificio di due dei suoi figli. Domenico (nella Regia Marina) perira' a detta della popolazione in un bombardamento nello Stretto di Messina.
Francesco della 256ᵃ Compagnia Cannoni Contro Carro da 47/32 della Divisione Vicenza morirà di stenti dopo prigionia e i suoi resti si trovano nel Campo 188 di Tambow.
La famiglia nella persona della sorella Assunta fu avvisata (Pratica 85393) Onorcaduti.
Un ringraziamento al nipote Micuccio figlio di Iconio per la sua disponibilità.
Ricerca e testo di Giuseppe Procida
Note del Comitato Divisione Vicenza
La 256ª Compagnia Cannoni Controcarro Divisionale da 47/32 era comandata dal Capitano Giuseppe Lello al quale subentra il Sottotenente Isidoro Patane’ già Comandante di Plotone. Altro ufficiale identificato è stato il Sottotenente Mario Bosi.
Secondo la testimonianza del Sottotenente Patane’ la Compagnia la Compagnia nel gennaio 1943 era dispiegata nella località di Ssaprina. Dopo l’ordine di ripiegamento il 17 gennaio il reparto si dirige verso Popowka transitando per Kurenj e proseguire fino al 24 gennaio a Warwarowka ove nella notte del 25 viene completamente catturato dai sovietici dopo una strenua resistenza.
Tutti prigionieri vengono condotti inizialmente a Rossosh e successivamente a Tambov.
Questa sicuramente la sorte anche del Fante Francesco Grillo che in quel campo, uno dei più duri, non riuscì a sopravvivere come altri circa 900 soldati italiani ivi internati.
Nel suo paese di origine, Francesco Grillo e suo fratello Domenico sono ricordati su una targa commemorativa che gli abitanti della Frazione di San Costantino di Briatico hanno posto nel 2007 per ricordare i concittadini caduti nella guerra 1940 – 1945 a monito per le generazioni presenti e future per una pace imperitura.
Ufficiali citati:
Cap. Giuseppe LELLO (da Catania) Comandante di Compagnia, disperso il 31.1.43 in località non nota;
S.Ten. Isidoro PATANE’ (da Riposto - CT), Comandante di Plotone, rientrato dopo la Prigionia;
S.Ten. Mario BOSI (da Pavia), disperso il 31.12.1942 in località non nota.